L’aperitivo più cool per le feste di Natale: come preparare il perfetto tagliere di salumi e formaggi

All’interno dei gruppi di cucina americani che bazzico saltuariamente su Facebook (lo so, lo so. Ma bisogna ammettere che, soprattutto per quanto riguarda i dolci e la carne, gli americani danno alcuni spunti interessanti; magari da rimaneggiare un po’, ma pur sempre degni di attenzione), ho notato negli ultimi giorni un crescente interesse per quelle che chiamano Charcuterie Board, che altro non sono che i nostri classici taglieri, ovviamente rimaneggiati alla maniera anglosassone.
L’effetto finale non è niente male, anzi: mi sembrano perfetti aperitivi per aprire i pranzi delle feste.

Tra gli ingredienti, oltre ai classici salumi e formaggi, spazio anche a frutta secca e fresca, pani e grissini, salse, miele, confetture, verdure e stuzzicherie varie.
Di per sé niente di particolarmente innovativo, ma nel complesso un effetto gastronomico e scenico che mi è sembrato perfetto per imbandire la tavola di Natale, dando il via al pranzo più ghiotto dell’anno.

Come costruire il tagliere perfetto

Il sito food.com costruisce una vera e propria scaletta per spiegare come realizzare il tagliere perfetto.
La riporto qui di seguito in Italiano, con qualche piccola modifica che mi sono permessa di apportare dopo avere personalmente messo in pratica queste istruzioni in vista di una cena tra amici.

Scegli gli ingredienti del tuo tagliere

Un passaggio dato per scontato dal sito inglese ma fondamentale da un punto di vista organizzativo, anche e soprattutto per evitare di trovarsi senza qualche ingrediente fondamentale a pochi minuti dall’arrivo degli ospiti.

Seleziona prima di tutto i veri protagonisti: salumi e formaggi. Garantisci ai tuoi ospiti una buona scelta, che abbracci i gusti un po’ di tutti: formaggi duri e morbidi, erborinati, di latte vaccino e di capra, etc.

ricette aperitivo natale

Lo stesso discorso vale per gli affettati; se vuoi stupire, fai un salto dal tuo salumiere di fiducia e fatti consigliare qualche prodotto ricercato e diverso dal solito, da aggiungere agli immancabili classici che non stancano mai.

Pensa poi al resto: sottaceti e sott’oli, frutta secca e disidratata, frutta e verdure fresche, confetture, miele, grissini, cracker e pani vari tagliati a fette e tocchetti. Questo è il momento in cui puoi più osare con la fantasia.

Procurati gli utensili per servire

Ti serviranno un grande tagliere o vassoio, posate per servirsi, ciotole e forchettine, bicchierini o ciotoline più piccole e cucchiani per le salse.

Puoi mantenere uno stile rustico o cercare un effetto raffinato, mixare gusti diversi in nome dell’eclettismo o tirare fuori l’argenteria di nonna.
Dipende tutto da te e dalle tue preferenze estetiche.

Componi il tagliere

come fare tagliere affettati

Il sito food.com si raccomanda un procedimento preciso per ottenere grandi risultati:

  1. Inizia posizionando il formaggio. Puoi tagliarlo a cubetti, fette spesse, fettine sottili oppure posare sul tagliere il pezzo intero, purché abbia accanto le posate per servirsi.
  2. A questo punto passa ai salumi. Il sito suggerisce di servirli già affettati, ma credo che in alcuni casi (ad esempio per i salamini) si possa fare un’eccezione: taglia solo qualche fetta e posiziona sul tagliere il resto dell’insaccato intero, con il suo immancabile coltello.
    Per quanto riguarda le fette, puoi arrotolarle, farne delle piccole rose, piegarle in 4 per creare dei triangolini o disporle semplicemente una accanto all’altra, leggermente sovrapposte.
  3. Aggiungi gli accompagnamenti. Qualche idea? Ciotole con olive, carciofini, cetriolini e funghetti. Pere, sedano, lamponi e uva freschi, lavati e tagliati. Fichi e datteri secchi. Ma anche miele, confetture di cipolle e peperoni, salse piccanti, paté a piacere.
    Disponi in ciotole quello che non può essere posto direttamente sul tagliere, ad esempio gli unti sott’oli, e poggia il resto direttamente sul vassoio da portata.
    Ricorda che ogni cosa dev’essere servita in dimensioni da finger food, tali da essere messa direttamente in bocca senza sforzo.
  4. È arrivato il momento del pane. Libera la fantasia con grissini e cracker di diverso tipo (hai mai provato quelli norvegesi?), pani e focacce vari – non dimenticare il pane all’uvetta! – tagliati a cubetti, fette e trancetti.
  5. Riempi gli spazi rimasti vuoti con noci e frutta secca di vario genere.
  6. Guarnisci con erbe aromatiche come salvia, menta, timo e rosmarino, che aggiungeranno colore e profumo al tagliere; a piacere, aggiungi qualche fiore edibile per decorare.

Pubblicato da

Alicecream

30 anni e qualcosa. La vita con due figli, un marito, due cani e una buona dose d'ansia. Searching for common poetry in daily life

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...