A partire dal 2014, cani, gatti e furetti che viaggiano all’interno dell’Unione Europea devono essere in possesso del passaporto per animali da compagnia.
Per quanto già sapessi dell’esistenza di questo documento, che illo tempore i miei genitori richiesero per il cane, non mi ero mai addentrata personalmente nel ginepraio della burocrazia necessaria ad ottenerlo.
È successo, per disgrazia o per fortuna, proprio questa primavera/estate, mentre ero tra le altre cose alle prese con un cambio di lavoro, un matrimonio in avvicinamento (con la moltitudine di scadenze e oneri del caso) e un viaggio di nozze da organizzare.
Per fortuna, grazie all’intervento salvifico di un’addetta bendisposta, l’ho affrontata con discreta facilità, e siamo potuti partire per la Corsica in serenità con il nostro amico a 4 zampe.
Ecco quindi una breve guida che può aiutare chi è in procinto di partire con il proprio cane, gatto o furetto in uno stato estero interno all’UE e si trova a dover richiedere il passaporto per il proprio animale da compagnia alla Regione Lombardia.
A chi richiedere il passaporto per cani, gatti e animali da compagnia
La richiesta di passaporto per animali d’affezione è da effettuarsi presso l’Ufficio Veterinario della propria ASL di riferimento.
Il documento è rilasciato solo al proprietario dell’animale indicato nel certificato d’iscrizione nell’Anagrafe Animali d’Affezione regionale.
Il passaporto sostituisce il libretto sanitario dell’animale: le vaccinazioni, d’ora in poi, verranno indicate qui. Per il primo anno, può essere necessario portare con sé entrambi i documenti per espatriare.
Documenti necessari per ottenere il passaporto per il tuo animale domestico

La prima cosa da fare è una telefonata all’Ufficio Veterinario del territorio e prendere appuntamento per la presentazione dei documenti.
Durante la chiamata, ti consiglio spassionatamente di chiedere conferma dei documenti necessari e del metodo di pagamento della tariffa per il rilascio.
Per quanto riguarda la regione Lombardia, all’ATS di Monza e Brianza ho presentato:
- certificato d’iscrizione dell’animale all’Anagrafe Animali d’Affezione della regione, che certifichi l’avvenuta identificazione dell’animale tramite microchip (contenuto nel libretto sanitario del cane, gatto, furetto);
- fotocopia della carta d’identità del proprietario dell’animale, come risulta dall’Anagrafe regionale;
- certificazione dell’avvenuta vaccinazione antirabbica, che dev’essere fatta almeno 21 giorni prima dell’espatrio e in corso di validità (attestata dal veterinario nel libretto sanitario dell’animale domestico).
La scadenza della vaccinazione è indicata sull’adesivo che certifica l’avvenuta vaccinazione. - copia del versamento tramite bonifico della tariffa di € 20,40, che (in linea teorica, ma vi consiglio di chiedere conferma telefonica) può essere pagata anche con bollettino postale, bancomat o carta di credito.
Non occorre portare con sé l’animale domestico né la conferma di prenotazione.
I tempi di attesa per il rilascio del passaporto per cani e gatti
Il rilascio del passaporto, dice il sito dell’ASL, è
immediato, previa verifica della corretta documentazione presentata.
Ma comunque, dal momento che sono un’ansiosa cronica, per sicurezza e perché non si sa mai (soprattutto in vista dell’estate, durante i mesi più congestionati), chiedete conferma telefonica.
In ogni caso il termine massimo fissato per l’evasione delle richieste è di 15 giorni lavorativi dalla data della richiesta.
In caso di riscontro di non conformità, il rilascio del documento è “subordinato alla regolarizzazione delle stesse” -> tradotto: dovete mettervi in regola – ma non vedo perché non dovreste farlo prima di richiedere il passaporto! 😀
Passaporto per cani, gatti & Co: quanto costa?
L’emissione del passaporto per animali domestici ha un costo tutto sommato non eccessivo: la tariffa che ho pagato, nel 2019 in Lombardia, è stata di € 20,40.
Per quali stati il passaporto per animali domestici è considerato valido per l’espatrio?
Questo documento ha validità all’interno dei paesi membri dell’Unione Europea, anche se non per tutti è considerato sufficiente.
Se hai in programma un viaggio nel Regno Unito, in Irlanda, in Scandinavia (Norvegia, Svezia, Finlandia) o a Malta, ti consiglio di informarti presso la tua ASL di riferimento, il tuo veterinario o l’Ambasciata circa documenti, profilassi e documentazione necessaria per l’ingresso del tuo animale da compagnia.
In questi paesi è richiesto, al momento in cui scrivo, il trattamento sanitaria contro la tenia e, in UK, è ancora illegale possedere alcune “tipologie” di cane: introdurle all’interno dei confini potrebbe avere ripercussioni sia sul proprietario che sull’animale stesso.
Se viaggi in uno di questi stati, in un paese extra UE (attenzione anche al rientro in Italia, in questi casi; potrebbero essere richiesti accertamenti sanitari sull’animale) o se il tuo cucciolo ha meno di 12 settimane, informati presso l’Ambasciata.
Ricapitolando…
Trova l’Ufficio Veterinario ASL più vicino a te e fai una chiamata per:
- prendere appuntamento per la richiesta di rilascio del passaporto per cani, gatti e animali d’affezione;
- chiedere conferma dei documenti da presentare
- fotocopia della carta d’identità del proprietario;
- libretto sanitario del cane, con indicati:
- l’attestato di avvenuta iscrizione all’Anagrafe e relativo “microchippamento”;
- la certificazione della vaccinazione antirabbica in corso di validità;
- Chiedere conferma della tariffa da pagare e del metodo di pagamento;
- Chiedere conferma dell’immediato rilascio o delle eventuali tempistiche necessarie.
Come rinnovare il passaporto per cani e gatti
Il rinnovo del documento avviene in automatico effettuando il richiamo per l’antirabbica prima della scadenza della vaccinazione.
Approfondisci l’argomento: link ufficiali
Pagina ufficiale del Ministero della Salute
Pagina Ufficiale della Commissione Europea
Pagina Ufficiale della Commissione Europea per animali con meno di 12 mesi
Pagina ufficiale della Polizia di Stato